Stando a quanto riportato oggi dal Guardian, Hawking, famoso in tutto il mondo per le sue ricerche scientifiche, ha infatti annullato la sua partecipazione a una conferenza promossa dal presidente israeliano, Simon Peres, a Gerusalemme occupata, il prossimo giugno. Secondo il quotidiano, Hawking ha inviato la scorsa settimana una breve lettera a Peres per comunicargli la sua disdetta. In un comunicato diffuso dal Comitato britannico per le Universita' della Palestina, approvato dal fisico, si precisa che si e' trattato di "una sua decisione indipendente di rispettare il boicottaggio, basata sulla sua conoscenza della Palestina, e sul consiglio unanime dei suoi contatti accademici qui". Quella di Hawking, considerato l'erede di Einstein, segue la mossa presa dall' Sindacato degli Insegnanti d'Irlanda (Teachers Union of Ireland) e dai membri americani della 'Associazione per gli Studi Americani e Asiatici (AAAS) di tagliare tutti i legami con le universita' israeliane per la loro complicita' nelle violazioni dei diritti palestinesi. Gia' nel 2009, Hawking aveva condannato l'assalto sanguinoso del regime sionista contro Gaza, ddicendo che la risposta di Tel Aviv al lancio di razzi dalla Striscia era "fuori di proporzione" e che "la situazione, essendo molto simile a quella del Sud Africa (dell'Apartheid), non puo' continuare a lungo".
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Mercoledì, 08 Maggio 2013 09:11
Stephen Hawking boicotta Israele: non partecipera' a conferenza Gerusalemme

Londra - Il grande fisico britannico, Prof. Stephen Hawking ha aderito al boicottaggio promosso dal mondo accademico britannico contro Israele.