Secondo la rete Al-Alam lei ha affermato: "Per poter ricattare alcune personalità arabe minacciandole di rendere poi tutto pubblico, ho avuto rapporti sessuali con loro e così ho ottenuto informazioni important e vantaggi politici rilevanti". Lei ha aggiunto: "Per ottenere informazioni a favore di Israele non sono contraria alle relazioni sessuali con gli altri". Il politico israeliano ha affermato che se fosse necessario rifarebbe ciò che ha fatto in passato e che ne va fiera.
In effetti in Israele, il rabbino Ari Shvat, uno dei più gettonati, ha dichiarato ufficialmente che le donne israeliane non commettono peccato se si concedono agli uomini nemici di Israele per ottenere informazioni vitali per il regime Sionista.