Secondo l'IRIB, lo ha riferito l'autorità egiziana incaricata del controllo dello strategico Canale di Suez riferendo che la nave di 2308 tonnellate avrebbe citato come motivazione dello spostamento la partecipazione a manovre militari congiunte con la marina siriana. In precedenza, la Russia ha inviato la sua unica portaerei alla base militare di Tartus ed in seguito ad essa ha inviato alter 6 navi da guerra nel porto siriano dove sorge la sua unica base militare fuori dai confini russi.
Gli spostamenti militari cinesi e russi sono senza precedenti e destano preoccupazione sulla situazione a cui potrebbe andare incontro lo scenario siriano. Nelle ultime settimane infatti i paesi occidentali premono per l'intervento militare nel paese.
La settimana scorsa anche uno dei comandanti dei Pasdaran iraniani, il generale Jazayerì, ha spiegato che la Repubblica Islamica dell'Iran e le altre forze della Resistenza nella regione (Hezbollah libanese ed altre forze in altri paesi), potrebbero intervenire in Siria a favore del governo di Bashar Assad.