Queste le dichiarazioni del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad durante una conferenza stampa giovedì in Brasile a margine del summit Onu sullo sviluppo sostenibile Rio+20. Il presidente della Repubblica Islamica ha proseguito: "Loro sono perennemente intenti all'umiliazione dei popoli; si sentono autorizzati a classificare in buoni e cattivi la società umana e ritengono la sottomissione ai loro ordini il parametro per scegliere 'i buoni'; si sentono autorizzati a fare qualsiasi cosa contro la gente". Il presidente iraniano ha proseguito: "Queste potenze corrotte si ritengono autorizzate a fabbricare armi atomiche e chimiche e ad usarle contro le genti". Secondo il presidente iraniano, il clima di minaccia ed insicurezza ha stancato i popoli di tutto il mondo e che "tutto ciò è dovuto alla presenza di questa minoranza corrotta che controlla i centri del potere e della ricchezza del globo". Ahmadinejad ha concluso: "Fortunatamente le condizioni del mondo stanno cambiando velocemente e tutti i piani di dominio sul mondo sono falliti. Oggi è chiaro che abbiamo bisogno di un nuovo ordine, basato sulla giustizia e l'amore, in cui tutti gli uomini ed i popoli vengono considerati importanti, ed in cui al centro dei piani ci siano tutti i 7 miliardi di esseri umani e non una minoranza di ricchi e potenti".
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Venerdì, 22 Giugno 2012 08:03
Ahmadinejad: l'ordine mondiale di cui abbiamo bisogno è quello basato su amore e giustizia
RIO DE JANEIRO – "Potenti corrotti hanno imposto al nostro mondo un sistema inefficiente e discriminatorio che si rivela a favore dei loro interessi e ai danni dei popoli".